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VISITARE BARCELLONA IN BICICLETTA

Visitare Barcellona in bicicletta

VIAGGIARE GREEN: visitare Barcellona rispettando l’ambiente

In tutto il mondo sta crescendo la consapevolezza dell’impatto che ha il turismo di massa sull’ambiente e modificare il nostro stile di vita è di cruciale importanza per il nostro futuro e quello del pianeta.

A tal proposito, per dare in nostro contributo in maniera significativa si possono adottare delle modifiche al nostro modo di viaggiare. Parliamo del turismo green, di un modo di viaggiare che può essere sorprendentemente piacevole.

Barcellona, una meta ideale per gli amanti dei viaggi green

Sono numerose le realtà che adottano sempre di più filosofie green e tra queste una speciale menzione la merita Barcellona. Parliamo di una città che amo molto, in quanto, da qualche anno ha modificato il proprio piano urbanistico a favore di aree chiuse al traffico, aspetto importante che permette di visitare Barcellona in bicicletta in tutta tranquillità.

Non solo, si può visitare Barcellona rispettando l’ambiente anche sfruttando altri mezzi ecologici.

Per coloro che non amano le bici, specialmente nelle zone del lungo mare ci sono gli ormai diffusi monopattini elettrici, mentre i più pigri possono contare sui mezzi pubblici come la metro, decisamente una delle scelte più ecologiche.

La metro di Barcellona comprende 11 linee e tutte le fermate della rete cittadina, compreso l’aeroporto El Prat si trovano all’interno della zona 1 dei trasporti. Di conseguenza, so possono utilizzare anche gli abbonamenti turistici come la “Barcellona Card”.

Barcellona in Bicicletta

Barcellona presenta le caratteristiche ideali per essere esplorata in perfetta autonomia; è splendida dal punto di vista artistico, architettonico e climatico, quindi è la città perfetta da visitare in bicicletta.

La capitale catalana è una città a misura di bicicletta, le piste ciclabili nel perimetro cittadino ad oggi coprono circa 180 km, di conseguenza non vi resta che visitarla noleggiando una bici e godervi i magnifici quartieri della città.

Visitare Barcellona in bici permette di toccare le principali attrazioni in poco tempo, in quanto potrete muovervi liberamente, andando praticamente ovunque. L’unico posto che vi sconsiglio di raggiungere in bici è Parc Guell, vista la sua posizione collinare.

Visitare Barcellona in bici: come trovare i servizi di noleggio

Un modo semplice per trovare agenzie che offrono il servizio di noleggio biciclette consiste nel visitare il sito ufficiale del turismo di Barcellona www.barcellonatourism.com.

Oltre a trovare numerose agenzie di noleggio bici, su questo sito si può anche prenotare un tour della città in bicicletta, con guida parlante inglese, spagnolo ed altre lingue.

Ad ogni modo, trovare negozi di noleggio bici in città è molto facile, soprattutto nel quartiere gotico, nel Born ed a Barceloneta.

Il servizio di noleggio costa dai 10 ai 18 euro al giorno, in base al tipo di bicicletta ed ai prezzi applicati da ogni agenzia. Tuttavia, c’è la possibilità di noleggiare la bici anche per mezza giornata oppure per un paio d’ore.

Inoltre, chi si ferma a Barcellona per almeno due settimane può usufruire del servizio di bike sharing della città, che permette di lasciare la bici in uno dei 420 punti di accolta.

Barcellona in bicicletta: gli itinerari

Ci sono diversi itinerari da poter percorrere vistando Barcellona in bicicletta e tra questi c’è la pista ciclabile parallela al mare, molto piacevole da percorrere e facile da riconoscere per merito dei segnali della “Ronda Verda”. Questa pista passa per la Berceloneta e si estende fino a Badalona.

La Barceloneta, un tempo villaggio di pescatori, oggi è una zona piena di ristoranti e spiagge vivaci. Vi consiglio di godervi anche le spiagge del litorale, inclusa quella della Barceloneta per poi passare per il porto olimpico ed il Parco del Forum.

Altrettanto interessante è il quartiere Raval, una volta famoso per la sua vita notturna, per prostituzione e crimine. Vivace e multietnico, il quartiere Raval oggi è stato rivalutato, si presenta colorato grazie alle opere degli street artists, è ricco di locali etnici e di negozi di tendenza.

Invece se volete ammirare Barcellona dall’alto non vi resta che salire sulle sue colline più famose: Montjuic e Tibidabo. In questo caso parliamo di percorsi più impegnativi, ma la vista spettacolare della città vi ripagherà della fatica.

I sentieri panoramici della valle dietro al Tibidabo sono una vera sorpresa, si percorrono piacevolmente passando per la Torre Collserola e la bellissima chiesa bianca del Sagrat Cor.

Salendo invece sulla collina di Montjuic vedrete l’Anello Olimpico, Palu Sant Jordie e lo Stadio Olimpico. Potreste fare una sosta alla Fondazione Joan Mirò per poi scendere al Miramar, punto panoramico che vi regalerà una magnifica vista della città e del mare.

Inoltre potrete visitare il Museo Nazionale di Arte Catalogna, la Fuente Magica de Montjuic oppure il Poble Espanyol.

Infine, se volete assaporare la vera essenza di Barcellona l’itinerario che fa per voi è quello che attraversa il cuore della città, alla scoperta dei suoi quartieri multiformi, tra botteghe, locali e magnifiche opere architettoniche.

Itinerario nel cuore di Barcellona

Vi riassumo il mio itinerario preferito, il percorso che vi porterà nel cuore di Barcellona. Sicuramente questo itinerario è il più adatto a chi non ha mai visitato la capitale catalana, in quanto offre una visione a 360° della città.

Sono partita da Plaça de Catalunya passando per il Barrio Gotico, dove si può ammirare la magnifica cattedrale della città, per poi dirigermi verso il Born, fino ad arrivare alla chiesa Santa Maria del Mar, la cui visita è d’obbligo.

Ho imboccato poi Passeig del Born, raggiunto Passeig de Picasso, fino ad arrivare alla Ciuttadella, dove mi sono concessa un pò di relax circondata dal verde.

Uscendo dal lato Nord del parco mi sono diretta verso l’Arc de Triomf e, oltrepassato l’arco, da Paseo de Sant Joan ho puntato alla Sagrada Familia.

Dopo la visita alla cattedrale simbolo di Barcellona mi sono rimessa in sella, ho percorso Carrer de Provença e sono tornata verso Plaça de Catalunya, passando davanti a Casa Milà e Casa Batllo. Ovviamente meritano una visita anche queste due opere, simbolo dell’architettura modernista di Gaudì.

Per finire, visto che le gambe mi reggevano, ho percorso tutta la Rambla fino al Moll de la Fusta, passando per il monumento di Colombo.

Concluso il tour non vi resta che rilassarvi in uno dei tanti tapas bar. In serata vi consiglio di concedervi una deliziosa paella accompagnata da un buon vino bianco, nella zona del porto.

Se avete più giorni a disposizione vi consiglio di visitare Parc Guell; come vi ho accennato si trova in una zona collinare, Carmel Hill, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Per esempio, da Plaça de Catalunya potete prendere il bus 24 che vi porta a due minuti dal parco. Altrimenti, se preferite la metropolitana basta prendere la linea verde dalla stazione Catalunya a Vallarca ed una volta arrivati, in circa 10 minuti a piedi sarete a Parc Guell.

Per gli appassionati di architettura modernista (e non solo) è molto interessante la visita della città sulle orme di Antoni Gaudì, l’architetto simbolo di Barcellona. Ci vuole più di un giorno per visitare le sue opere ma ne vale sicuramente la pena.

Molte zone sono tranquillamente raggiungibili in bici, altre semplicemente con i mezzi pubblici. 

Spero che questo articolo vi sia piaciuto e vi abbia dato spunti interessanti per il vostro prossimo viaggio alla scoperta di Barcellona in bici o con i mezzi che preferite.

Cercami su Instagram, dove posto le foto più belle dei miei viaggi e sulla pagina Facebook dove oltre ai vari articoli condivido i prossimi viaggi in programma.

Buon viaggio!

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